logo circolo viaggiatori nel tempo
pozzani.org -- il portale della poesia --

 

CETTE PAGE DECHIREE
Questa pagina strappata

Al Manar
ISBN 978-2-36426-015-3

Per acquistarlo:
www.editmanar.com/default_commande.htm

 

 

 

 

 

 

LA MARCIA DELL'OMBRA

Saari Publishing
57 Tevdore Mghvdeli Tbilisi
Tbilisi
Georgia

ISBN 978-99940-60-70-2

Per acquistarlo:

 

 

 

 

 

 

 

SAUDADE & SPLEEN
(Edition bilingue italien - français)

Editions Lanore - Paris

64 pages

ISBN: 2-85157-196-6

Traduction: Monique Baccelli, Marc Porcu

Per acquistarlo:

FNAC
Chapitre.com

 

 

 

 

KATE ET MOI

Editions La Passe du Vent - Lyon

204 pages

ISBN: 2-84562-028-4

Traduction: Marc Porcu

Per acquistarlo:

FNAC
DECITRE
Chapitre.com

 

 

 

NUK DI NESE DETI

Ideart - Tirana

80 pagine

ISBN: 99943-720-0-9

Traduzione: Silvana Leka

Per acquistarlo:

SHTEPIAELIBRIT

 

 

 

 

 

Prefazioni - curatele

"Quando si parla di Horacio Ferrer, il pensiero corre subito (o meglio danza) verso il tango, ma Ferrer è un poeta che non può essere legato solo a un mondo o ad un'atmosfera: le sue parole danzano mille ritmi diversi, vestono mille differenti vestiti, hanno in mano fiori dai mille colori.
Ferrer scrive versi che arrivano a te con gentilezza e con altrettanto garbo ti abbracciano e non ti lasciano più, come quando traccia i ritratti di varia umanità che si agita nello spazio scuro tra il tramonto e l'alba o nella sua amata Buenos Aires, quando parla del suo cuore da seppellire con poche palate di terra a un crocevia o ancora quando canta di sua madre Alicia.
Tutto in Ferrer è raffinatezza, dalla scelta dei temi vicini al suo amato Baudelaire al continuo e sapiente connubio tra alta poesia e termini popolari, agli omaggi ai grandi artisti del suo personale Parnaso, al modo carismatico con il quale porge i suoi versi al pubblico durante le sue letture.
Questa antologia colma una lacuna nell'editoria italiana, pubblicando i versi di uno dei poeti sudamericani più amati e più autentici, un uomo innamorato che crede sia Tango qualsiasi accenno di ninnananna nel giorno del Giudizio.
"

Claudio Pozzani (dalla IV di copertina)

 

 

Horacio Ferrer: Premio Tenco all'operatore culturale 2009
Un grande poeta che ha saputo, con mirabile inventiva, arricchire e rinnovare la già doviziosa letteratura del tango. Con energia inesauribile ha diffuso quello straordinario universo poetico e musicale attraverso saggi, riviste, libri, trasmissioni radiofoniche e televisive, recital, associazioni. Nonché attraverso i successi internazionali conquistati dalle canzoni scritte con il compagno di vita artistico Astor Piazzola.

INFO TECNICHE SUL LIBRO: Autore: Horacio Ferrer Titolo: Loca ella y loco yo - Mezzo secolo per sognare scrivere e recitare poesia; Genere: Poesia; Testi a cura di Marco Cipolloni con la prefazione di Sergio Secondiano Sacchi e uno scritto di Gabriel Soria Collana: Nuda Poesia 31; ISBN 978-88-7388-247-3; Pagine 388 Prezzo 22,00 Euro; Editore Liberodiscrivere® edizioni.

 

Titolo Quem Ama Inventa
Autore Mario Quintana
Genere Poesia
Pubblicata il 05/11/2009
Visite 2410
Punteggio Lettori 10
Editore Liberodiscrivere® edizioni - Genova
Collana Nuda Poesia N. 29
ISBN ISBN 9788873881964
Pagine 200
Note Edizione bilingue Portoghese-Italiano. Selezione, organizzazione e traduzione di Pierino Bonifazio.
Prezzo 12,00 €

"Con una frase Quintana riesce a riassumere il male di vivere dell'uomo contemporaneo: tutta la tristezza dei fiumi sta nel non potersi fermare. La poesia di Quintana è invece fatta di immagini in volo e pensieri illuminanti, che spingono a fermarsi per riflettere, per contemplare i microcosmi della natura, per prendere il tempo di ascoltare e rivolgersi all'Altro: Volevo portarti dei versi molto belli& Ti porto invece queste mani vuote che stan prendendo la forma del tuo seno."
Claudio Pozzani


Titolo Ciliegia rossa su piastrelle bianche
Autore Maram al Masri
Pubblicata il 12/04/2005 19.55.11
Editore Liberodiscrivere Studio64 srl Edizioni
Collana Nuda poesia
ISBN 88-7388-057-6
Pagine 234
Prezzo 14,00 € - per richiederlo scrivi a
Note Testo in arabo e italiano


Titolo Il ritmo delle emozioni
“Dal jazz ho imparato che potevo scrivere di qualsiasi cosa in poesia...”
Autore Yusef Komunyakaa
Pubblicata il 19/06/2004 19.05.08
Scritta il 1986-2001
Editore Liberodiscrivere
Collana Nuda poesia
ISBN 88-7388-048-7
Pagine 92
Prezzo 10,00 € - per richiederlo scrivi a


Titolo un poeta cieco di rabbia
Autore Riccardo Mannerini
Pubblicata il 01/06/2004 14.09.18
Scritta il 01/06/2004
Editore liberodiscrivere - Studio64 srl Edizioni Genova
Collana Nuda poesia
ISBN 88-7388-045-2
Pagine 196
Prezzo 13,00 € - per richiederlo scrivi a


Titolo Il paese in fondo al mio giardino
Autore Jacques Darras
Genere Poesia      
Pubblicata il 01/02/2002
Editore Liberodiscrivere
Collana Nuda poesia
ISBN 88-7388-019-3
Pagine 40
Prezzo 6,00 € - per richiederlo scrivi a

Del secondo vorrei narrarvi, essendo al cospetto del primo romanzo, pardon, novella discreta.

Massimo Manfredi è conosciuto anche per un tascabile edito da Vallardi sui limericks. Nei limericks, componimenti poetici regolati da leggi ben precise, il primo verso deve contenere lindicazione di un luogo che quasi sempre, per doveri di rima e/o di effetto straniante e comico, in italiano risulta essere un paesino di qualche remota landa persa tra campi, ciminiere, pollai polverosi o taverne dalle grosse risa e piccole ore.

Orbene, Trita provincia è il primo verso di un limerick che, anziché voler continuare verso il basso della pagina, scappa via in orizzontale, come un granchio anarchico, fuggendo dal foglio, dal tavolo, dalla casa, dal paese, perfino dal tempo.

Massimo Manfredi fa parte di quella schiera dartisti atemporali che camminando a fianco dei corsi e ricorsi vichiani sono stati via via allombra delle cattedrali delle grandi città del Medioevo, a consumare occhi e candele consultando antichi testi e scrivendo zibaldoni nellOttocento, a immaginare e disegnare nuove metropoli e ferrovie nei primi anni del XX° secolo, infine a scrivere, cantare o dipingere mondi altri nascosti nelle intercapedini del quotidiano che pendono stanchi dopo essere stati dentro di noi come il trapezista molle delle prime, bellissime pagine del libro.

Il diabolo Massimo di Manfredi sè divertito con i suoi alambicchi pieni di parole e ci ha regalato questopera piena di calembours, assonanze, ossimori, riferimenti colti, vere e proprie metanarrazioni che fanno entrare e uscire il lettore dalla novella con la porta girevole dei cambi di ritmo e di piani spaziali e temporali.

Cesellatore della lingua e intagliatore di immagini, Manfredi ci conduce dentro un labirinto narrativo pieno di intuizioni felici, come la visione nelle biblioteche del terzo capitolo, o la storia dellinchiostro odoroso nel dialogo tra Goffredo e Ermengarda oppure la passeggiata notturna di Manrico e quella di Duncano o la parte del Solstizio dinverno: Accompagnami al margine del sabba (&), ai fuochi, alle grolle, alle danza col fiatone; abbiamo già bevuto troppo dalle brocche amiche, tutto è triste come un ballo militare, tutto sembra compiersi nellorlo smagliante tra stasera e laddìo. Ma abitare laddìo è come non andarsene mai.

Certamente questi sono solo miei gusti personali, in quanto la novella discreta del diabolo Massimo presenta tanti e tali spunti per fughe mentali che ognuno può smontarla, rimontarla e mutarla nella sua testa come crede, sia per tentare di trovare luscita del labirinto, sia per perdersi ancor di più, sia per tentare di trovare il Minotauro e pagargli un Centerbe in qualche bettola dellangiporto.

Se posso dare dei vaghi e personalissimi punti di riferimento per la navigazione in questo mare dal procelloso inchiostro, potrei citare Les chants de Maldoror di Lautremont o le Nourritures Terrestres di Gide, ma senza la cattiveria e i conti da regolare del primo e il tono da invettiva del secondo. Quello di Massimo Manfredi è infatti uno scrivere discreto, nel quale i microcambiamenti della natura e i particolari e le piccole vicende dei protagonisti si intrecciano con le Grandi Questioni e con lOrizzonte, quasi a voler concretizzare gli enunciati della Tabula Smaragdina, citata nelle prime pagine, nella quale Ermete Trismegisto compara ciò che è in alto a ciò che è in basso e, quindi, linfinitamente grande allinfinitamente piccolo.

E così, alla fine della lettura del libro o anche solo di una parte (un aspetto importante è che ogni brano della novella può essere autoconclusivo), in fondo allalambicco della nostra anima, dentro il quale pagina dopo pagina avevamo messo a cuocere porti notturni, ronzìi di vecchie radio, antichi volumi, cinema nebbiosi, ubriachi che dormono, libri sigillati negli abissi marini, chiese e vicoli lerci, rimane una polvere di proiezione con la quale poter almeno pulire i vetri con i quali vediamo fuori e lucidare le scarpe che accompagneranno i nostri nuovi passi e che daranno calci a sassolini che affondano, affondano tutti.


poesia sulla rete
Titolo La poesia vola sulla rete
Autore Raccolta Autori Vari
Pubblicata il 18/06/2002
Editore Liberodiscrivere
Collana Circoli Liberodiscrivere
Pagine 124
Prezzo 7,75 € - per richiederlo scrivi a


avere un nome
Titolo avere un nome
Autore liberodiscrivere&writers
Genere Poesia      
Pubblicata il 21/11/2003 15.23.24
Scritta il 21/11/2003
Editore Liberodiscrivere - Studio64 srl Edizioni Genova
Collana Dar voce
ISBN 88-7388-028-2
Pagine 112
Prezzo 10,00 € - per richiederlo scrivi a
Note Il progetto di cui questo libro è testimonianza è nato con Massimo Mazzoni (www.writers.it) e Antonello Cassan (www.liberodiscrivere.it) sopra il palco del Festival Internazionale di Poesia di Genova.

 

 

 

 

 

Valid CSS!Valid HTML 4.01!